Ci sono esperienze che sembrano uniche a chi le vive, mentre in realtà sono piuttosto diffuse. È il caso della depressione, uno stato di costante tristezza e carenza di energia, in cui le persone possono avvertire mancanza di speranze per il futuro.
Kate è una giovane laureata, attualmente ha una borsa di studio in università, dove si occupa di ricerca, e frequenta un master di specializzazione; è fidanzata con Mark da anni e sono da poco andati a convivere. La vita di Kate sembra perfetta e invidiabile: è in buona salute, fortemente stimata nel suo ambito, ha una famiglia che le vuole bene. Tuttavia, Kate vive costantemente una sensazione di insoddisfazione, mancanza di interesse per quello che fa, si sente costantemente stanca, la testa è pesante. Riflette su quello che ha e si sente in colpa, in fondo non può lamentarsi di nulla. Ogni minima delusione si trasforma in una ferita profonda e ogni gesto, ogni sguardo, ogni parola a lei rivolti sono segnali di critiche o giudizi negativi. Passano i giorni, e Kate si rende conto che non c’è via d’uscita: pensa continuamente a quanto si sente male e pur provandoci non riesce ad agire diversamente. Perde peso, dorme male, limita gradualmente tutte le attività extra lavorative. Spesso pensa che ogni giornata porti con sé compiti inaffrontabili, comincia a stare sempre più tempo in casa, smette di andare a lavorare.
Il Ruolo del Pensiero nella Depressione
Pensare continuamente alla propria situazione può sembrare l’unica possibilità, ma in realtà spesso alimenta il problema anziché risolverlo. Lo stile di pensiero messo in atto ad esempio da Kate è ciclico e negativo, non porta a soluzioni, ma fa rivivere in continuazione gli aspetti negativi della propria situazione, incrementando le emozioni negative provate. Anche la tendenza all’isolamento e alla chiusura è un elemento che mantiene e peggiora il disturbo: le situazioni di interazione, quando evitate, diventano sempre più minacciose e ostili.
Depressione Psicoterapia cognitivo comportamentale
La psicoterapia cognitivo comportamentale è uno dei trattamenti più efficaci contro la depressione. Con l’aiuto del terapeuta si identificano le cause del disturbo e gli elementi che lo mantengono nel tempo e che trasformano il sentimento di tristezza in depressione. La consapevolezza di questi meccanismi è difficile da raggiungere in autonomia, soprattutto se viviamo nel contempo i sintomi di tristezza e appiattimento descritti, ma risulta essenziale per il processo di guarigione. Parallelamente si lavora per contrastare l’inattività che spesso caratterizza questa patologia: vengono quindi concordati semplici compiti, che possono gradualmente aumentare fino a permettere alla persona un ritorno alla normale vita quotidiana.
Centro di Psicologia a Modena
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