Alla fine del percorso di terapia presso PsicoLogica chiediamo ai pazienti che si rivolgono al nostro centro di rispondere ad alcune domande in forma anonima. Questo al fine di ottenere un feedback rispetto alla qualità dei servizi offerti e per poter condividere con persone che sentono la necessità di rivolgersi a un professionista le esperienze di chi ha effettuato un percorso di psicoterapia.
- Cosa le ha fatto decidere di iniziare un percorso di psicoterapia? Che cosa ha influito sulla sua decisione?
Ho deciso di intraprendere questo percorso perché sentivo la necessità di fare qualcosa per me stesso e erano anni che volevo farlo. La cosa che ha influito sulla mia decisione è stata la stanchezza. Ero stanco di pensare sempre alle stesse cose e a evitare le situazioni.
Ho iniziato perché ho disatteso alla promessa che mi ero fatto di mantenere sempre il controllo sul bere. Volevo capire se il mio fosse un problema di controllo o di altro.
Non avevo le idee chiare su come affrontare i miei problemi. Avevo la consapevolezza e la modestia di non riuscire a superarli con le mie sole forze.
Avevo paura di rimanere solo nonostante amici e ragazze non mi mancassero. Non ero sereno, non capivo dove stessi sbagliando. Un’amica mi ha consigliato questo percorso perché mi vedeva confuso, da solo non l’avrei fatto.
Ho deciso di intraprendere tale percorso nel momento in cui capii che da solo non sarei mai riuscito a risolvere il mio problema. pensai che condividere e affrontare le mie preoccupazioni con un professionista mi avrebbe aiutato.
- Che cosa le ha permesso di affrontare la sua sofferenza e attuare un cambiamento?
La dottoressa mi ha aiutato a riflettere su me stesso, a capire il mio comportamento, cosa che avevo sempre evitato. Ora sto benissimo e non ho pensieri.
Vedere i miglioramenti costanti mi ha aiutato a proseguire fino al cambiamento raggiunto.
Il lavoro ha influito positivamente sulla mia scelta, la voglia di fare bene il mio lavoro mi ha permesso di affrontare le mie paure e le mie ansie.
La cosa fondamentale per me è stato il messaggio datomi di riconoscere una certa realtà che io non potevo cambiare. ho capito il suggerimento di non lottare più e di mettermi “seduta”. Questa sintesi netta mi è stata molto benefica e l’ho immediatamente applicata con conseguente beneficio psico-fisico. Posso dire che nell’insieme ho avuto la sensazione che mi si aprissero delle finestre nel trovare soluzioni alternative di miei abituali modi di affrontare la vita e le relazioni. È una terapia che ti da dei mezzi alternativi ed è veloce.
La condivisione e l’analisi delle mie paure, in particolare l’utilizzo di strategie utili per affrontarle. Inoltre credo che i vari esercizi proposti durante il percorso di psicoterapia siano stati essenziali per valutare l’efficacia della terapia.
- Consiglierebbe ad altri un percorso di psicoterapia con un terapeuta di PsicoLogica? Per quale motivo?
Sinceramente la consiglio, in quanto la ritengo efficace e non dispersiva. Chi me l’ha praticata ha dimostrato non solo di avere una preparazione professionale, ma anche di non agire per schemi pre-confezionati, ma con una reale attenzione alla persona che aveva davanti.
Assolutamente sì. Lo consiglierei soprattutto per il fatto di essersi concentrati sul vedere il problema da tutti i lati, ricercando un metodo per controllarlo e non per cancellarlo.
Sì, credo che lo sviluppo di una strategia opportuna per affrontare questi tipi di problemi debba essere fatto sotto la supervisione di un professionista.
Decisamente sì! Attraverso l’analisi è possibile ristrutturare i propri pensieri e, per quel che mi riguarda, si riesce a vivere la quotidianità con il giusto equilibrio senza eccessive preoccupazioni.
Sì, sto meglio con me stesso e non ho paure.